Consigli per la pulizia della casa con prodotti naturali e di facile riperimento
November 21st, 2017 | By Annalisa De Maria in Parco San Marco, Per saperne di più | No Comments »La domanda sorge spontanea. L’unica alternativa è utilizzare tantissimi prodotti, tutti a base chimica, per rendere lucide, brillanti disinfettate, igienizzate, e chi più ne ha più ne metta, le superfici della “casa dolce casa”?
No: un’alternativa valida esiste. I suggerimenti vengono dalla natura e dall’esperienza delle nonne. Ci ringrazieranno gli scarichi casalinghi, cui non fa certo piacere accogliere acidi e sostanze che liberano terribili miasmi, che avvelenano mari e fiumi. Non dimentichiamoci, infatti, le croci nere ed i teschi presenti sui flaconi, che invitano ad usarli con molta cautela e a non inalarne le esalazioni, dato che sono corrosivi ed urticanti.
Partiamo dai parquet: per lucidarli è possibile utilizzare cere naturali o cera vergine d’api.
Per detergere i normali pavimenti acqua calda unita ad aceto di vino, che ha un alto potere pulente e sgrassante. Se dovesse sentirsi un forte odore d’aceto dopo la pulizia, niente paura. L’aceto ha un odore penetrante ma evapora e svanisce in pochi minuti, lasciando le superfici linde. Per i lavelli in ceramica o acciaio è possibile utilizzare una pasta composta da acqua e bicabornato di sodio da usare su una spugnetta. Il bicarbonato elimina i residui di opacità, ridona luminosità, e non graffia: quindi è adatto alla pulizia delle superfici delicate. Inoltre è igienizzante e non contenendo sostanze tossiche può anche entrare a contatto con gli alimenti (non a caso viene utilizzato per lavare frutta e verdura). Dopo aver passato la spugnetta sulle varie parti del lavello si risciacqua con abbondante acqua pura.
Per i fornelli, soprattutto quelli in acciaio, utilizzate una spugna imbevuta di acqua calda e bicarbonato di sodio o aceto di vino bianco dall’alto potere emolliente.
Passiamo ai vetri: si possono pulire con uno spruzzino che contenga acqua ed aceto miscelati in parti uguali. Poi si risciacqua con acqua pura e si asciuga. Meglio utilizzare panni in microfibra, che permettono di risparmiare tempo, fatica ed acqua (ne assorbono la giusta quantità).
Per detergere il forno utilizzate acqua calda, limone o aceto bianco e per scrostare una fornace “difficile” lasciate al suo interno, per un’intera notte, una pentola piena di acqua bollente cui avrete aggiunto un cucchiaio di ammoniaca. Il giorno dopo potrete togliere lo sporco disciolto con una spugnetta.
Ed ora tocca al wc. Olio di gomito e bicarbonato di sodio passato sullo scopino o aceto puro diluito in poca acqua caldissima. Per qualsiasi superficie è bene usare sempre panni in microfibra: per pulirli basta sciacquarli o bollirli con sapone di Marsiglia.
E’ per i piatti? Niente paura: a soccorrerci ci pensa una ricetta che serve a preparare un detersivo naturale che può essere usato sia per i lavaggi a mano che in lavastoviglie.
Prendete tre limoni, tagliateli in cinque fette sottili e togliete i semi. Metteteli in un frullatore (ma potete usare anche un mixer) assieme a 200 ml di acqua, 100-200 di aceto e 200 grammi di sale fine. Dopo aver frullato il composto bollitelo per 10-15 minuti con altri 200 ml di acqua. E poi lasciatelo freddare e riponetelo in un recipiente di vetro. Due cucchiai di questo composto, uniti al potere pulente dell’acqua calda, sgrassano benissimo senza lasciare residui chimici sulle stoviglie. Volete una soluzione velocissima? Utilizzare l’acqua della bollitura della pasta tiepida. Essendo ricca di amido presenta un alto valore sgrassante e toglie tutto l’unto. Parola d’ordine: pulito e rispetto per l’ambiente.